Ultimo post dell'anno + auguri vari

da sinistra, i due protagonisti
Kusaka e Akizuki
Perdonate la prolungata assenza, ma  sono stata risucchiata da quella baraonda chiamata Natale... avete presente, vero? Pranzi pantagruelici che sfociano direttamente nella cena, parentame assortito che schiamazza a più non posso, regali più o meno inutili... tutte quelle "belle" cose, insomma. E non è mica finita qui, mancano ancora il Capodanno e la Befana! Ma tutto sommato penso che sopravviverò anche quest'anno, dai. ;D
Oggi si chiude il 2014 del blog, perché non credo proprio di riuscire a pubblicare altri post entro il 31, e così ho deciso di portarmi avanti e chiudere in bellezza l'anno con la recensione di un anime che per me è uno dei più belli in assoluto tra quelli del genere yaoi: Fuyu no Semi - Cicala d'Inverno.

IL MIO VOTO = ★


 
(da qui in poi, occhio agli spoiler!)
 
Cicala d'inverno è tratto dal manga Haru Wo Daite Ita, scritto e illustrato da Youka Nitta e pubblicato anche in Italia dalla Magic Press, con il titolo "Tra le braccia della Primavera". Ma del manga e dell'autrice parlerò un'altra volta.
Torniamo all'anime: è suddiviso in tre OAV ed è uscito in Giappone nel 2007, e nel 2012 la Yamato Video ne ha acquistato i diritti per l'Italia. E' possibile vederlo in streaming sul loro canale youtube.
In realtà Cicala d'Inverno non fa parte della storia principale del manga, ma potremmo definirlo un "excursus cinematografico": in pratica i due protagonisti, che fanno gli attori, girano un film ispirato a  questa storia.
 
La vicenda ha luogo in Giappone nella seconda metà dell'800: il Paese abbandona il Bakufu, il sistema di governo militare degli Shogun rimasto in vigore per quasi sette secoli, per diventare un dominio imperiale e aprirsi, finalmente, agli scambi commerciali con il resto del mondo.
Il giovane Toma Kusaka è un fervente sostenitore del nuovo ordine ed è convinto che sia un'occasione di crescita imperdibile per il Paese; peccato che il clan di cui fa parte non sia per nulla d'accordo con lui. Kusaka comincia quindi a scontrarsi con i compagni ed arriva addirittura a sabotarli quando complottano di dar fuoco all'ambasciata britannica. Recatosi sul posto, sta per soccombere nell'incendio quando inaspettatamente viene salvato da un samurai di un clan rivale. Passano gli anni e il giovane non ha ancora dimenticato quell'uomo, fino a che un giorno non si imbatte proprio nel samurai: il suo nome è Keiichiro Akizuki, il quale si offre di insegnargli la lingua inglese. I due uomini stringono così una forte amicizia che pian piano si trasforma in un sentimento sempre più profondo, ma il destino è in agguato: Kusaka viene mandato a Londra per conto del governo imperiale mentre Akizuki resta in Giappone, dalla parte dello Shogunato. I due amanti cercano di restare in contatto fino al momento in cui si rivedranno, il che purtroppo non avverrà in circostanze felici: sarà infatti sul campo di battaglia, teatro della sanguinosa guerra civile Boshin... 
 
Cicala d'Inverno è un prodotto davvero pregevole. L'animazione è estremamente curata, non solo perchè rispecchia in pieno lo stile della mangaka - una delle migliori in attività, imho - ma soprattutto per quel che riguarda la rappresentazione della vita quotidiana nel Giappone dell'800, e la storia è semplicemente magnifica.
AVVISO: niente lieto fine! Preparatevi anzi a versare fiumi di lacrime come è successo alla sottoscritta ma anche ad emozionarvi tantissimo con una delle storie d'amore più toccanti e sincere che siano mai state narrate in tutto l'universo yaoi.
 
Bene, per quest'anno è tutto! Desidero ringraziare di cuore i miei followers, tutti coloro che sono passati di qui e quelli che hanno lasciato un commento: grazie! E vi auguro di trascorrere uno splendido inizio d'anno nuovo: state con le persone che amate davvero, divertitevi - ma cercate di non esagerare! - e soprattutto, leggete/guardate tanto yaoi! 
Arrivederci nel 2015! ^o^
gif trovata QUI
 

Commenti

  1. Della Nitta ho provato più volte a leggere qualcosa ma non è molto nelle mie corde per quel poco che ho visto :/ cercherò di darle altre occasioni comunque...
    Nonostante questo Fuyu no semi mi piace parecchio! Visto sia in giapponese sia in italiano! Il doppiaggio italiano è stato fatto davvero bene e...quasi quasi mi sento di dire che la voce Kusaka in italiano è molto più gradevole.
    Di questi oav apprezzo molto la parsimonia nelle scene esplicite, inserite quando necessario, ben amalgamate e utili alla trama e alla caratterizzazione dei personaggi :) poi le ambientazioni storiche mi affascinano sempre molto! Non so qui quanto sia stata curata perché non sono un'esperta, ma un drammone in costume ha sempre il suo fascino per me *-*

    Tantissimi auguri di buone feste! Anche io per adesso sto trascurando un po' la blogsfera a causa dei festeggiamenti vari :( ci rifaremo dopo ;)

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    Risposte
    1. Davvero? Peccato, perché è veramente una bravissima artista, e Haru wo daiteita secondo me è il suo capolavoro. Però, ovviamente, ognuno ha i suoi gusti. ^^
      Sull'anime niente da aggiungere, sono d'accordo con tutto quello che dici tu!

      Grazie mille cara, tanti auguri anche a te! ;)

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