Alla ricerca di Zach
Autore: Rowan Speedwell
Editore: Dreamspinner Press
Pagine: 276
Traduttore: Niccolò Cortelazzo
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TRAMA (dal sito): Per cinque anni Zach Tyler, figlio di uno dei più ricchi produttori di software del mondo, è stato tenuto in ostaggio, torturato e violentato. Quando finalmente viene soccorso dalle profondità della giungla venezuelana, è fisicamente e psicologicamente distrutto: ma, lentamente, comincia a ricostruire la vita che avrebbe dovuto vivere, prima che un bacio innocente lo spedisse all'inferno.
David, il suo migliore amico, ha vissuto questi ultimi anni nel senso di colpa e nel dolore. Ogni relazione in cui si è imbarcato è andata in pezzi, a causa dei sentimenti che non riesce a smettere di provare per un ragazzo che credeva morto. Quando Zach viene riportato a casa, David è fuori di sè dalla gioia - e poi devastato, quando Zach lo taglia fuori dalla sua vita.
Due anni dopo, David ritorna a casa e lui e Zach devono fare i conti con il vuoto che si è aperto tra di loro, con ciò che provano l'uno per l'altro e con quello che il futuro ha in serbo per loro. Ma Zach nasconde dei segreti, e uno di essi potrebbe anche distruggere il loro fragile amore.
IL MIO VOTO = ★★★
(attenzione agli spoiler)
Libro molto tragico, in cui troviamo parecchi flashback sulle torture subite da Zach durante la prigionia (alcuni momenti sono davvero struggenti); un evento che lo ha inevitabilmente cambiato. E' sempre scontroso, si dà al primo uomo che gli capita, ha incubi terribili e ce l'ha a morte con David per averlo respinto, sentendosi al contempo lacerato perché in fondo non ha mai smesso di amarlo: di fatto, il ricordo di lui e dell'unico bacio che si sono scambiati è la sola cosa che lo ha aiutato a preservare una parvenza di sanità mentale durante quell'esperienza tremenda.
Anch'io inizialmente mi sono sentita furiosa con David. Mi sembrava ridicolo il fatto che avesse respinto Zach solo perché "Hai quindici anni, potresti mettermi nei guai" (da notare che lui all'epoca ne aveva solo tre in più... voglio dire, WTF?!? >.<); tanta serietà mi è sembrata esagerata e poco credibile, date le circostanze e l'età del personaggio, ma pian piano l'ho rivalutato perché, proseguendo nella lettura, viene fuori il suo vero carattere: l'attaccamento di David nei confronti di Zach infatti è un qualcosa che trascende l'amore, si tratta di un sentimento molto più profondo (anche il fatto che sia stato proprio lui a inventare il software che permetterà di ritrovare Zach, perdendoci quasi la salute, è indicativo in proposito) che alla fine gli consentirà di avvicinarsi di nuovo al ragazzo che ha sempre amato e di guarire in qualche modo il suo spirito ferito.
In genere insomma la storia mi è piaciuta, ma il mio voto finale è "solo" sufficiente per un paio di motivi determinanti. Il primo è che in alcuni passaggi ho avuto la sensazione che gli eventi si susseguissero troppo rapidamente, senza venire sviluppati in maniera adeguata, e questa è sicuramente una pecca dell'autrice; un'altra nota di demerito poi sta nella forma: trovo che l'edizione italiana sia stata curata in maniera un pò troppo superficiale, ho trovato diversi passaggi confusi e tempi verbali fuori luogo. Peccato: con un pò di attenzione in più il mio voto (e il mio apprezzamento) sarebbe stato di certo più alto.
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