La serie Finder - Ayano Yamane
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da sinistra, i protagonisti Akihito Takaba e Ryuichi Asami |
La serie Finder (titolo
originale: “Fainda Shirizu”) è stata creata da Ayano Yamane, che ne cura sia la
storia sia i disegni. Viene serializzata a partire dal 2001 sulla rivista Be x
Boy e finora è stata raccolta in 8 tankobon. La serie è ancora in corso e al
momento non se ne vede la fine ed è stata pubblicata anche in Italia dalla
Kappa Edizioni a partire dal 2005; la pubblicazione è sempre stata alquanto
discontinua e, dopo l’uscita del 5° volume, è stata interrotta. Per quanto riguarda
il mercato in lingua inglese, la serie è stata rilasciata dalla Junè, che però
ha interrotto la pubblicazione dopo il 7° volume; recentemente la SuBLime ha
annunciato che ripubblicherà l’opera dall’inizio a partire da maggio 2017.
TRAMA: il giovane fotografo
freelance Akihito Takaba, sempre alla ricerca di scoop sensazionalistici,
decide di immortalare i loschi traffici di Ryuuichi Asami, tipico uomo d’affari
all’apparenza, ma in realtà uno dei più potenti e pericolosi capi della yakuza giapponese.
Akihito, ambizioso quanto avventato, viene rapito dal criminale che lo
costringe ad avere un rapporto sessuale con lui; ha così inizio tra i due
uomini una torbida relazione dal sapore sadomaso.
IL MIO VOTO = ★★★
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L'autrice con le sue "creature" |
Eccomi a parlare di nuovo di Ayano Yamane con quella che è forse la sua opera più famosa, la serie Finder. In inglese questa parola indica l’obiettivo delle macchine fotografiche, e si riferisce chiaramente al mestiere del protagonista Akihito. Oltre al manga, sono stati prodotti anche una light novel, che copre gli eventi del primo tankobon, due drama-cd e due ova realizzati dall’AniMix Project nel 2012 (bisogna precisare che non si tratta di veri e propri anime, poichè l’animazione è contenuta soltanto alle labbra e agli occhi dei personaggi).
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Feilong, Asami e Akihito |
Insieme a The Crimson Spell, la serie
Finder è la storia più lunga che la Yamane abbia mai prodotto. Le basi sono
piuttosto semplici: Akihito, giovane ragazzo ingenuo e impavido, si caccia in
una situazione più grossa di lui quando decide di seguire il manager in-odore-di-yakuza Asami, fotografandolo con la speranza di ricavarne un buono scoop. L’uomo
però, scaltro come una volpe, non tarda a scoprirlo e gli infligge una
punizione piuttosto dura: in pratica lo stupra, ma non si limita a questo! Il nostro
Asami è un amante del BDSM e non esita a provare su Akihito alcuni dei suoi
giochi, come corde e dildo vari. Potete immaginare come per il giovane
fotografo sia un'esperienza devastante... non in senso del tutto negativo,
però. Come nella migliore tradizione delle sindromi di Stoccolma, infatti, Akihito
e Asami finirano con l’incrociare più volte le rispettive strade, e quello che
era iniziato come un divertissement (Asami) e una brutta esperienza da
dimenticare al più presto (Akihito) sfocerà in un sentimento del tutto diverso,
che potrebbe quasi somigliare a una vera e propria relazione affettiva. Quasi. La
Yamane è figlia della sua epoca e quindi è purtroppo affezionata a situazioni
banali e clichè scontatissimi, come negare fino alla morte di essere innamorati
(tecnica in cui Akihito è secondo solo ai Misaki e Ritsu di Nakamuriana memoria)
oppure recitare perennemente la parte del duro dal cuore tenero (parlo di Asami,
naturalmente). Ciò che però salva i lettori di questa storia dalla noia è soprattutto l’intreccio
della trama, ben sviluppato, articolato, che almeno per i primi volumi si
rinnova a ogni capitolo, incalzando il lettore e tenendolo sempre col fiato
sospeso.

Tutti i personaggi principali erano
ottimamente caratterizzati. Asami e Akihito sono i classici opposti che si
attraggono: il primo è un uomo affascinante, scaltro, ricco e senza scrupoli;
il secondo è giovane, idealista, ingenuo ma anche coraggioso. Nonostante le
differenze, ciascuno si sente fatalmente attratto dall’altro. Asami sembra
volersi solo divertire con Akihito, anzi è meglio dire a sue spese, pare
prenderselo cercarlo solo per il puro piacere sessuale e per il divertimento che ne trae; per Akihito
invece le cose sono più conflittuali, inizialmente odia Asami per quello che gli
ha fatto (e ci mancherebbe altro!), ma non può fare a meno di sentirsi sempre
più coinvolto da lui. E anche per Asami è lo stesso: per quanto non voglia
ammetterlo, è pronto a tutto per quel ragazzo, persino ad andare fino in Cina e
rischiare la vita per salvare la sua.

Ribadisco, è un vero peccato che sia andata a finire così. E non è nemmeno ancora finita, anzi! Per quanto mi riguarda, ho praticamente smesso di seguire questa serie e si becca la sufficienza per un pelo, solo in virtù dei primi 5 volumi. L’avevo scoperta in scans e mi aveva appassionata, malgrado i temi un po' scabrosi per i miei gusti (oltre al BDSM, segnalo situazioni non-con e scene di sesso molto esplicito), ma la combinazione tra una storia avvincente e l’ottima tecnica della Yamane che, come continuo a sostenere, è una delle disegnatrici più abili in circolazione, mi aveva proprio conquistata. Spiace constatare che alla fine questa serie si sia rivelata un'occasione sprecata, una buona storia che se conclusa quando era veramente ora di concluderla avrebbe potuto davvero costituire una pietra miliare del genere yaoi; così invece è l'ennesima storia che l'autore non si decide mai a terminare perchè, evidentemente, il ritorno economico è ancora troppo succoso per rinunciarci.
Ricordo che la seguiva una mia cara amica e quindi ogni tanto le scroccavo i volumetti per leggiucchiarli xD non l'ho proprio seguita quindi, ma la conosco abbastanza e ormai non guardo più un rullino con gli stessi occhi ó_ó 50 sfumature levate LOL
RispondiEliminaIl tratto di questa autrice mi piace ma non ho ancora trovato una sua serie o miniserie la cui trama mi sconfinferi e che sia conclusa...avresti qualcosa da consigliarmi? :3
XD
EliminaIo della Yamane ho letto pochissimo, solo Finder, Crimson Spell e Amore senza Frontiere, una storiella veramente banale ma che se non altro è conclusa. Secondo me lei dà il meglio di sé nelle storie più lunghe, ma il suo problema è che non si rende mai conto quando è ora di chiudere >< tra le e Shingiku Nakamura possono darsi la mano, proprio! Comunque vedo che in scans qualcosa si trova, puoi sempre provare :)