Pop Sugar Reading Challenge 2023
Eccomi finalmente a parlare di questa challenge, cui avevo accennato QUI. Lo schema invece si può trovare QUI.
Parlerò nel post solo dei libri che sono riuscita a leggere/sto ancora leggendo: direi che tutto sommato non me la sono cavata male, e spero di fare ancora meglio l'anno prossimo. Voi avete fatto questa challenge? Com'è andata? Ecco intanto i libri che ho letto quest'anno (aprite la foto per vederla meglio):
Oltre a quelli cartacei, ho letto anche qualche ebook che vi mostro qui sotto:
E passiamo subito alle
varie task!
1: Un libro che avresti
voluto leggere nel 2022. Senza ombra di dubbio Teddy. È uscito l’anno
scorso ma io l’ho comprato solo quest’anno. Mallory, una ragazza con un passato
da tossicodipendente che è riuscita a buttarsi alle spalle, viene assunta dalla
ricca famiglia Maxwell perché badi al loro figlioletto Teddy, un bambino di
cinque anni. Mallory e Teddy si piacciono subito ed entrano molto in
confidenza; dopo qualche giorno, Mallory scopre che il bambino ha un’amica
invisibile, di nome Anya, che rappresenta in parecchi disegni. Il problema è
che i disegni di Teddy sono tutti molto inquietanti… Cosa nascondono i Maxwell?
L’ho letto in due giorni e mi è piaciuto molto, è ricco di colpi di scena,
scritto molto bene, insomma ti tiene incollato alle pagine, come si suol dire.
Se vi trovate nel blocco del lettore, provatelo: vi garantisco che neanche voi
riuscirete a metterlo giù finché non l’avrete terminato.
3: Un libro su una
vacanza. Le piccole libertà. Oliva è una quasi trentenne con un
fidanzato modello che sta per sposare e un lavoro precario. Non è per nulla
felice della sua vita, tanto da soffrire di insonnia e tachicardia, ma si
adatta dicendosi “così è la vita”, e che dopotutto poteva andarle peggio. Un
giorno, come un fulmine a ciel sereno, riceve una lettera dell’eccentrica zia Vivienne,
che non ha più visto fin da quando era piccola. La donna la invita a
raggiungerla a Parigi, senza specificare il motivo; Oliva, cogliendo
l’occasione per una vacanza, parte per la capitale francese, ma per una serie
di circostanze non riesce mai a incontrare la zia, che continua a farle avere
biglietti con un appuntamento dietro l’altro, puntualmente disattesi. Nel
frattempo Oliva alloggia nella celeberrima libreria Shakespeare and Company e
fa la conoscenza di svariate persone, molto diverse da lei e con vite
altrettanto diverse dalla sua. "Le
piccole libertà" è un libro leggero solo in apparenza, perché in realtà fa
riflettere tanto sulla vita, sul significato che le diamo, su quello che
facciamo, sulle cose che ci sembrano importanti. È una lettura piacevole,
scorrevole, la scrittura dell'autrice è molto evocativa, sembra davvero di
vedere Parigi, la Senna e i personaggi che ruotano intorno alla libreria Shakespeare and Company - spero di poterla vedere dal vivo, un giorno!
4: Un esordio. Lamb,
di Bonnie Nadzam. Scrittrice americana, questo suo esordio del 2011 ha vinto
diversi premi ed è stato anche trasposto in un film. È la storia di David, uomo
in piena crisi di mezza età, che incontra Tommie, ragazzina undicenne goffa e
senza amici. Due anime solitarie che si trovano e, d’impulso, David decide di
portare Tommie con sé nella sua baita sulle Montagne Rocciose, per un weekend.
Molto Lolita, narrazione asciutta, quasi scarna ma evocativa al tempo
stesso, potrebbe turbarvi. A me è piaciuto e l’ho letto con grande interesse.
5: Un libro con creature
mitologiche. L’eroe di Atene. In realtà in questo libro non ci sono
molte creature mitologiche! ^^’ Ad esempio, il Minotauro è descritto come un
uomo deforme, non come un mostro dal corpo di uomo e dalla testa di toro; allo
stesso modo, i Centauri sono descritti come uomini molto poco civilizzati, dei
bruti che vivono in simbiosi con i loro cavalli, sicuramente diversi dalla
classica immagine che li vuole mezzi uomini e mezzi cavalli. Il libro comunque
mi è piaciuto, è scritto bene, la narrazione è scorrevole. Il personaggio di
Teseo è descritto come un giovane uomo ossessionato dall’ambizione: punta a
raggiungere la gloria, il suo eroe è Eracle, e sogna addirittura di superarlo.
Fin da bambino gli hanno detto che è il figlio di Zeus ma a sedici anni scopre
che non è così, suo padre è un “semplice” re – il re di Atene, appunto, Egeo.
Teseo parte subito alla volta della città per conoscere il genitore e, durante
il viaggio, inizia a vivere le imprese che nelle sue intenzioni devono
proiettarlo nell’olimpo degli eroi. La sua vita sarà costellata da successi
gloriosi ma anche da insuccessi brucianti, da delusioni cocenti, interamente
sacrificata a quell’ambizione che lo acceca. È difficile provare empatia per
Teseo, è un uomo arrogante ed egoista, non vede nient’altro che i suoi
obiettivi e per essi, come detto, è disposto a sacrificare tutto, anche gli
affetti che dovrebbero essergli più cari.
6: Un libro che contiene
una storia d’amore proibita. Ladyboy. Parla della storia d’amore tra un sacerdote,
don Giuseppe, e una ragazza cinese transgender, Liza. Mi è piaciuto in generale,
ma la lettura è proceduta a rilento perché ho trovato lo stile dell’autore un
po'… come dire, non difficile, ma molto articolato, quasi pomposo, a tratti.
Non mi ha tenuta incollata alle pagine, ecco. Nota veloce sulla sinossi in quarta
di copertina: è del tutto fuorviante, tanto da farmi chiedere se chi l’ha
scritta l’abbia almeno letto, il libro. Non lo prendete basandovi sulla sinossi
perché nel libro non c’è nulla di quanto riportato lì. Si millanta una “denuncia
sulla tratta degli uomini-donna” (che termine è, tra l’altro?) che nel libro
non viene trattata assolutamente; poi, cito, “l’amore tra un prete e un giovanissimo
trans”: descrizione bruttissima che denota secondo me una grande ignoranza per
non dire anche un filo di transfobia. Liza è una ragazza
trans, al limite una ragazza transgender, ma non “un trans”. Mi
pare abbastanza semplice.
7: Un libro che abbia la
parola “ragazza” nel titolo. Una ragazza d’altri tempi. Le vicende del
libro si svolgono nel 1816, in epoca Regency, ossia durante la Reggenza
del principe Giorgio di Galles, che ha governato dal 1811 al 1820 in vece del
padre, Giorgio III, affetto da malattia mentale; alla morte del padre, è poi salito
al trono con il nome di Giorgio IV. Rebecca Sheridan è una ventunenne che vive nella
Londra odierna, sta per laurearsi in Egittologia ed è una grande appassionata
di rievocazioni storiche, in particolare dell’era Regency. Proprio durante una
di queste rievocazioni si ritrova letteralmente sbalzata nel 1816, nei panni di
Lady Rebecca Sheridan. La cosa più sorprendente è che Rebecca teneva un diario,
che era più una sorta di libro in divenire, in cui narrava le vicende di una
sua omonima che viveva proprio nel 1816, e una volta nel passato si accorge che
è tutto proprio come l’aveva scritto: è una Lady, vive in una bellissima casa
con uno zio, una zia e un cugino, e sta per fare il suo debutto in società. In
uno di questi eventi conosce Reedlan Knox, un corsaro riabilitato dal Reggente
in persona con cui Rebecca si scontra fin da subito: l’uomo ha ovviamente una
pessima reputazione, è bellissimo e si diverte un sacco a stuzzicarla un po' su
tutto. Per di più, Rebecca scopre che Reedlan è il loro nuovo vicino di casa. Questo è il primo libro di Felicia
Kingsley che leggo, e devo dire che mi è piaciuto un sacco. Non riuscivo a
metterlo giù, l'ho divorato in un paio di giorni. La narrazione è molto
scorrevole, incalzante, le vicende della protagonista si susseguono a un ritmo
sostenuto che coinvolge il lettore. L'accuratezza storica mi sembra ci sia,
anche se io non so quasi nulla sull'epoca Regency, ma si capisce che l'autrice
si è ben documentata; certo, si sarà sicuramente presa un paio di licenze
letterarie, ma questo non inficia assolutamente la lettura. Un gran bel
romanzo, una lettura piacevole e ottima per uscire dal blocco del lettore.
9: Un libro con un colore
nel titolo. Le notti bianche. Libricino molto breve, in pratica un
racconto lungo, di Dostoevskij, autore che io conoscevo solo per Delitto e
Castigo (romanzo che adoro, tra l’altro). Parla dell’incontro di un uomo,
che si autodefinisce “sognatore”, con una ragazza di nome Nastenka: i due si
incontrano alle dieci di sera e da quel momento in poi sceglieranno di vedersi
sempre alla stessa ora. Nastenka aspetta un uomo del quale è molto innamorata e
che, un anno prima, era dovuto partire promettendole però di tornare da lei; il
sognatore pian piano si invaghisce di lei ed è pronto a prendere il posto
dell’altro uomo, che sembra aver abbandonato Nastenka… Devo dire che Le
notti bianche non mi ha convinto del tutto. Malgrado la brevità, mi ci è
voluto qualche giorno per finirlo. Certo, le doti di Dostoevskij come grande
narratore emergono anche in queste poche pagine, su questo non si discute,
eppure… non so, forse lo penalizza la brevità (anche se la storia è
assolutamente conclusa), ma una volta chiuso il libro per me è finita lì, non
mi è rimasto dentro.
10: Un romance con un*
protagonista grass*. Dimmi che è vero (ebook). Uno dei libri più spassosi che
abbia mai letto! Paul Auster, il protagonista, è un uomo intelligente e dalla
battuta pronta, ma ha zero autostima perché è un po' sovrappeso. Ha un migliore
amico di nome Sanford, detto Sandy, che ama esibirsi in spettacoli come una
drag queen di nome Helena Handbasket (il suo alter ego: laddove Sandy è un
ragazzo timido e insicuro, Helena è un vero e proprio vulcano), e vive in un
appartamento insieme a Rotelle, un bastardino che ha preso al canile e che ha
chiamato così perché non ha le zampe posteriori, ma si sposta grazie a un
carrellino a rotelle. La vita di Paul cambia drasticamente quando nel suo
ufficio arriva Vince Taylor, una specie di fotomodello che colpisce subito la
sua immaginazione… e che per un qualche misterioso motivo (almeno per Paul)
inizia a fare la corte proprio a lui!
13: Un libro pubblicato
l’anno in cui sei nat*. Mi sarebbe piaciuto un sacco fare questa task, e invece
mi ha messo parecchio in difficoltà! Io sono del 1983 e facendo una ricerca
online sono usciti diversi titoli interessanti, tra cui ben tre di uno dei miei
scrittori preferiti: Stephen King. I romanzi in questione sono Christine –
la macchina infernale, Pet sematary e Unico indizio la luna piena;
gli altri sono Il maestro della notte (che non è un horror, a dispetto
del titolo), Il novizio del diavolo (neanche questo lo è), La sposa
segreta e Vita e amori di una diavolessa. L’unico che possiedo è Pet
sematary, che considero un capolavoro, ma che da quando sono mamma non
riesco più a leggere (chi l’ha letto potrà capirmi!); degli altri, quelli che
mi attirano di più sono gli altri due di King, La sposa segreta e Il
maestro della notte. Sto ancora cercando di procurarmene qualcuno, ma
essendo ormai piuttosto datati (ehm-ehm!) non è impresa facile.
16: Un libro con il nome del* protagonista nel titolo. Latte, solfato e Alby Starvation. Libro che mi è piaciuto, nello stile mi ha ricordato molto Trainspotting, che è uno dei miei libri preferiti di sempre di un altro dei miei autori preferiti (Irvine Welsh).
18: Un libro che è stato
bannato nel 2022. Pare che negli Stati Uniti sia in corso una vera e propria
epurazione di diversi scrittori a opera di politici e genitori conservatori,
che sono riusciti addirittura a far rimuovere vari testi da scuole e
biblioteche. I più colpiti sono ovviamente i libri scritti da autori LGBTQ+
o che trattano queste tematiche, ma sono state prese di mira anche opere che
parlano di razzismo. Mi ricordo che qualche anno fa successe qualcosa di simile
anche da noi, a Venezia se non sbaglio, dove se la presero addirittura con i
libri per bambini. Non so se poi la censura sia andata in porto, mi auguro
vivamente di no; io comunque ho recuperato la lista nera in questione e ho intenzione di comprare ai miei figli
tutti quei libri, dal primo all’ultimo. Tornando alla task, quest’anno ho letto
The hate you give: è la storia di Starr, adolescente nera che vive in un
quartiere difficile e che una sera, tornando da una festa, assiste all’omicidio
del suo migliore amico (nero come lei) per
mano di un poliziotto bianco. Da quel momento la vita di Starr cambia
drasticamente, tra il dolore per la morte dell’amico e le pressioni di chi
vorrebbe che raccontasse tutta la verità; ma c’è anche chi vorrebbe che
tacesse, con le buone o con le cattive. Voglio sottolineare ancora una volta
che un libro che parla di quella che è una vera e propria piaga negli USA,
ovvero l’eccesso di violenza e il razzismo sistemico da parte delle forze
dell’ordine, viene censurato. Spero che i ragazzi se lo procurino in massa comunque,
insieme a tutti gli altri libri epurati, così i bigotti se la potranno ficcare
in quel posto, la loro patetica censura. E probabilmente gli piacerà.
19: La tua task preferita
di una challenge passata. Sbirciando la challenge dell’anno scorso ho
adocchiato una task che è decisamente nelle mie corde, ossia un disastro
provocato dall’uomo. Il titolo che ho scelto è H come Milano, che
parla dell’esplosione di una bomba H in piazza del Duomo e delle vicissitudini
di un uomo sopravvissuto. Di lui non conosciamo né nome né età, e non sappiamo
niente della sua vita prima del disastro: subito dopo l’esplosione incontra una
ragazza di nome Milva e i due decidono di unirsi per avere più possibilità di
sopravvivenza. Durante le loro sortite alla ricerca di cibo e acqua incontrano
svariati personaggi, immigrati meridionali che ora approfittano della
catastrofe per imporre la propria legge, uomini e donne mostruosamente mutati
dalle radiazioni, gruppi di gente armata di lanciafiamme che decide
arbitrariamente di “fare pulizia”, e così via; un campionario d’umanità che di
umano, chi in senso fisico chi morale, non ha più nulla. Non conoscevo affatto
l’autore, Emilio de’ Rossignoli, che è stato uno scrittore e giornalista dedito
soprattutto alla fantascienza. Il genere non è proprio nelle mie corde ma
questo libro mi è piaciuto moltissimo; inoltre nella mia libreria c’è una
penuria cronica di autori nostrani, e anche per questo l’ho letto con gran piacere.
20: Un libro che nel 2023
è diventato/diventerà un film o una serie Tv. Per questa task non ho letto un
libro, ma un racconto di Edgar Allan Poe, ovvero La caduta della casa degli
Usher. A ottobre è uscita la serie su Netflix, che m’ispira molto. Il
racconto parla di un uomo che si reca a trovare un suo amico, Roderick Usher
appunto, il quale gli ha scritto invocando la sua assistenza, perché malato. Roderick
vive con una sorella in fin di vita e la cosa, oltre a minare la sua già
precaria salute fisica, lo turba anche sul piano mentale, dato che la sorella è
l’unico parente che gli resta. Dopo qualche giorno la ragazza muore e i due
amici la seppelliscono nella cripta di famiglia, posta nei sotterranei della
casa. Alcune sere dopo però il protagonista comincia a sentire dei rumori
strani provenienti dai sotterranei, e poi riceve una visita di Roderick il
quale, fuori di sé, gli dice che hanno sepolto sua sorella ancora viva… e in
effetti è proprio così.
21: Un libro ambientato
nella decade in cui sei nata. Io sono del 1983, quindi anni 80. Sto leggendo Chiamami
col tuo nome (ebook). Il film mi era piaciuto molto (i due protagonisti sono una
vera gioia per gli occhi*-*), mi aspetto che il libro sia superiore.
22: Un libro con un*
protagonista queer. Loveless. Io sono una patita di gay romance e li
traduco anche per mestiere, e per questa task ho scelto la storia di Georgia,
una ragazza innamorata dell’amore in tutte le sue forme che non vede l’ora di
innamorarsi. Solo che non sembra riuscirci. Non le interessa mai nessuno,
ragazzi, ragazze, niente. Cosa vuol dire? E perché proprio a lei? Loveless
racconta il suo percorso di scoperta e accettazione di sé. Molto bello.
23: Un libro con una
mappa. Sto leggendo Ventimila leghe sotto i mari. A dire il vero, il
primo libro che mi era venuto in mente è L’isola del tesoro, che però ho
già letto un’infinità di volte perché è uno dei miei libri preferiti di sempre
– alcuni passi li so a memoria, addirittura! Poi mi sono ricordata di avere in
tbr anche il romanzo di Jules Verne, e ho controllato: ci sono mappe. Quindi,
andata. Sono sicura che mi piacerà perché un altro dei miei libri preferiti di
sempre è Il giro del mondo in 80 giorni, dello stesso autore.
24: Un libro con un
coniglio in copertina. Appena letta questa task, il primo libro a cui ho
pensato è stato La notte eterna del coniglio (ebook), che non leggevo da tanto
tempo al punto da non ricordarlo quasi. Un’improvvisa apocalisse nucleare
spazza via la razza umana; solo chi dispone di rifugi antiatomici riesce a
salvarsi. Jane e Mark, sposati e molto innamorati, trovano riparo in un rifugio
del genere, ma non lo stesso: nel momento dell’esplosione, infatti, non sono insieme
e ciascuno è costretto a correre nel rifugio del rispettivo padre. I due luoghi
sono collegati ad altri due tramite satellite, e dunque gli occupanti possono
parlare tra loro e vedersi; fuori naturalmente non si potrà uscire per diversi
mesi. L’atmosfera nei rifugi è da subito pesante e claustrofobica, con i
sopravvissuti costretti a restare rinchiusi per chissà quanto tempo senza avere
notizie dei propri cari (in uno ci sono una madre con i suoi due bambini; il
padre nel momento dell’esplosione era fuori casa) né della situazione nel resto
del mondo. Nel rifugio in cui si trova Jane la situazione è particolarmente tesa:
lei con il padre, Norman, ha sempre avuto un pessimo rapporto, e in più hanno
accolto un ragazzo di origine cinese che Norman, bigotto e razzista, avrebbe invece
voluto abbandonare al suo destino. La notte eterna del coniglio è un
libro inquietante e ipnotico, che ho riletto proprio con gran piacere. Vi terrà
incollati alle sue pagine, alcune scene vi resteranno dentro per la loro
vividezza, e il colpo di scena finale vi spiazzerà. Garantito. Ho appena scoperto inoltre che ne hanno fatto un film, che intendo recuperare senz'altro.
33: Un libro che parla di
un atleta/uno sport. Qui brancolavo nel buio, ma mi è venuto in soccorso il mio
lavoro: quest’anno ho infatti tradotto Kiss and cry (ebook) di Keira Andrews, un
gay romance con protagonisti due pattinatori sul ghiaccio (il Kiss and cry è la zona della pista in cui i pattinatori, insieme ai propri allenatori, aspettano il voto dei giudici dopo una gara), il canadese Henry
Sakaguchi e l’americano Theodore Sullivan. I due sono l’uno l’opposto dell’altro:
Henry è un ragazzo molto serio ed estremamente dedito al pattinaggio, mentre
Theo è un animale da feste che non s’impegna più di tanto negli allenamenti,
potendo contare sul proprio sconfinato talento. Henry e Theo sono sempre stati
in competizione e si detestano cordialmente, ma un giorno Henry scopre di
doversi allenare per le Olimpiadi proprio insieme a Theo… ed è qui che le cose
si faranno interessanti, per entrambi. Il libro è molto carino, spero che la
traduzione italiana vi incuriosirà a sufficienza da comprarlo, quando sarà
disponibile. 😉
34: Un romanzo storico. Genere, come detto , che mi piace un sacco, e sempre nella libreria di mia madre ho scovato
Louisiana, che è ambientato nell’800 e narra la storia di una famiglia
di ricchi piantatori di cotone. Mi è piaciuto molto perché la parte storica è
molto curata ed è stato davvero interessante per me leggere le cronache sulle
piantagioni di cotone nel Sud americano, la cui economia si basava interamente
sul lavoro degli schiavi di origine africana, e le varie circostanze che hanno
poi portato alla Guerra di Secessione. Nota a margine: Louisiana ha un
sequel, Ritorno a Bagatelle (è il nome della piantagione teatro delle
vicende), che leggerò senz’altro.
36: Un libro che pensi
possa piacere al* tu* migliore amic*. Una delle mie migliori amiche è, come me,
patita di horror e penso quindi che potrebbe piacerle qualcosa di Stephen King;
essendo mamma anche lei immagino abbia poco tempo da dedicare alla lettura, e
secondo me in questi casi i racconti sono l’ideale: li puoi leggere quando vuoi
senza spezzare il ritmo della storia, e quindi senza il rischio che quando
riprendi in mano il libro non ricordi più cosa stavi leggendo. Le consiglierei perciò
Quattro dopo mezzanotte. Quattro racconti, uno più disturbante
dell’altro, in pieno stile King. Ne I langolieri un aereo è costretto ad
atterrare dopo che quasi tutti i suoi passeggeri, per la precisione quelli che
non dormivano, sono spariti. Arrivati a Bangor, i superstiti scoprono con
sgomento che anche lì non c’è più anima viva. Ma qualcosa si avvicina, qualcosa
di rumoroso e minaccioso… In Finestra segreta, giardino segreto uno
scrittore viene molestato da un uomo che sostiene gli abbia rubato un racconto,
e per questo vuole fargliela pagare. Ne Il poliziotto della biblioteca,
il suddetto poliziotto perseguita chiunque dimentichi di restituire i libri
alla biblioteca o, peggio, li perda… Ne Il fotocane un quindicenne
riceve come regalo di compleanno la tanto desiderata macchina fotografica, che
però fa foto molto strane.
39: Un libro che vorresti
poter rileggere per la prima volta. Ancora Stephen King: It. L’ho
riletto all’inizio dell’anno (lo rileggo spesso, non posso farne a meno). Che
posso dire di quello che per me è il capolavoro definitivo di Stephen King?
Solo che è un capolavoro, punto. È tantissime cose insieme, horror (da non
dormirci la notte – è successo a me, la prima volta che l’ho letto!), romanzo
di formazione, storia d’amore, c’è veramente di tutto. Uno dei miei libri del
cuore.
40: Un libro di un autore con le tue stesse iniziali. Le mie iniziali sono I e D e mi sono scervellata per trovare uno scrittore o una scrittrice mio omonimo, ma pare proprio che non ne esistano! Ho quindi ripiegato sulla sola D del cognome, e mi sono procurata L’arminuta di Donatella Di Pietrantonio, autrice abruzzese proprio come me (nel nostro dialetto "arminuta" vuol dire ritornata, ma anche restituita). Una tredicenne scopre che quelli che pensava essere i suoi genitori sono in realtà solamente delle persone che l’hanno cresciuta, quando di punto in bianco la riportano dalla sua famiglia d’origine. Si ritrova così catapultata in una realtà molto diversa da quella che conosceva: dalla città, dove frequentava la scuola di danza e aveva molti amici, torna a vivere in un paese in cui non conosce nessuno, presso una famiglia non certo benestante. I genitori la ignorano, come i fratelli, tranne Vincenzo, il maggiore, e Adriana, la sorella minore, che si affeziona molto a lei. Per la protagonista, di cui non viene mai rivelato il nome, non è semplice adattarsi a quella nuova vita, la sua vera vita: perché i genitori affidatari l’hanno restituita? Cos’ha fatto loro di male? Il libro mi è piaciuto anche se il finale mi ha lasciato un po' d’amaro in bocca, un certo senso di incompiutezza, anche se in effetti è un finale abbastanza azzeccato. Insomma, ci sta. Comunque è stata una lettura molto gradevole, e non mi dispiacerebbe leggere altro della Di Pietrantonio. Ho intenzione di recuperare anche il film tratto dal romanzo.
Oltre alle 40 task per così dire “base”, ce ne sono altre 10 “avanzate”; io sono
riuscita a completarne solo una:
44: Un libro
auto-pubblicato. Io seguo e traduco molti scrittori self-published, e per
questa task ho riletto Morte e Distruzione (ebook), primo libro della serie
omonima di Patricia Logan. È una serie gay romance i cui protagonisti sono due
uomini di nome Thayne Wolfe e Jarrett Evans. Il primo è un agente dell’ATF (Bureau
of alcohol, tobacco, firearms and explosives; è un ente preposto a indagare su
reati federali relativi a uso, fabbricazione e possesso di armi da fuoco ed
esplosivi, nonché su incendi dolosi, attentati dinamitardi, e sul traffico
illegale di alcolici e tabacchi), mentre il secondo è un ex tiratore scelto dei
Marines. Si conoscono quando Jarrett viene incaricato di fare da guardia del
corpo a Thayne, sulla cui testa è stata posta una taglia da un pericoloso
trafficante d’armi. I due sono agli estremi opposti e all’inizio non si
sopportano, ma naturalmente questa situazione è destinata a cambiare. Io adoro questa serie, tutti i libri che la compongono hanno un ritmo serratissimo e incalzante, e i due protagonisti sono una coppia davvero scoppiettante! La sto traducendo io, tra l'altro, quindi datele un'occhiata ;-) la potete trovare QUI.
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