Serie animata "Kono Danshi"
La serie Kono Danshi (lett. "Questo ragazzo") è ispirata
ad una serie di videogiochi dating sim (ossia ispirati alla vita reale, in
questo caso agli appuntamenti) creati da Soubi Yamamoto, che della serie è
anche sceneggiatrice e regista. Al momento la serie si compone di tre oav più
un drama cd, ma per il prossimo febbraio è prevista l’uscita di un quarto episodio.
Primo OAV – Kono danshi, uchu-jin to tatakaemasu
("Questo ragazzo può combattere gli alieni"): la Terra ha subito un’invasione
aliena e l’unico in grado di fermarli è un ragazzo di nome Kakashi, che lotta a
nome di una piccola organizzazione di cui fanno parte anche i giovani Arikawa e
Shiro. Nonostante sembri un tipo allegro e spensierato, Kakashi è profondamente
triste poichè soffre di un’amnesia che non gli permette di ricordare la sua
vita precedente l’invasione, ed è quindi certo di essere solo al mondo,
nonostante la vicinanza di Shiro e in particolare di Arikawa.
Secondo OAV – Kono danshi, ningyo hiroimashita
("Questo ragazzo ha accolto una sirena"): dopo il divorzio dei genitori, Shima è
andato a vivere con l’adorato nonno. Quando però lui muore, il ragazzo attraversa
una profonda crisi depressiva. Per caso una sera si imbatte in Isaki, un uomo-sirena
che lo convince ad ospitarlo in casa sua; comincia così una bizzarra
convivenza.
Terzo OAV – Kono danshi, sekika ni nayandemasu ("Questo ragazzo è affetto da cristallizzazione"): Ayumu è un adolescente che soffre di una strana malattia per cui, quando è agitato o spaventato, inizia a cristallizzarsi. Suo unico confidente è il professor Onihara, il responsabile dell’infermeria. Ayumu s’innamora di lui, ma l’uomo non sembra per nulla interessato...

L’animazione è semplicemente
FANTASTICA, mai visto niente di simile prima d’ora. Gli sfondi sembrano quadri
all’acquerello (specialmente nel terzo oav); i cieli notturni, il mare, i
cristalli sembrano quasi saltar fuori dallo schermo tanto sono realistici. Non mi ero mai imbattuta
in un’animazione così vivida e così particolare, mi ha conquistata fin dal
primo istante. Ed è il motivo principale per cui ho tanto apprezzato questa
serie.
Le storie sono tutte carine, coinvolgenti e molto toccanti:
il tema principale non è l’amore (l’elemento shonen ai è molto defilato, soprattutto nel
primo oav) ma la solitudine, con tutte le problematiche che si trascina
dietro. Ciascuno dei protagonisti, chi per un motivo chi per un altro, crede di
essere solo al mondo e questo condiziona la loro intera vita: sono
isolati, anche quando sono in mezzo ad altre persone, soffrono continuamente, insomma
non vivono una vera vita. Ci vorrà una spintarella esterna per rendersi conto
che, dopotutto, non è vero che sono completamente soli. È una cosa che accade
un po’ a tutti, penso: tutti prima o poi facciamo i conti con un lutto, con una
delusione d’amore e così via, tutti prima o poi ci sentiamo soli, abbandonati e
indesiderati. Ma basta solo guardarsi bene intorno, prestare attenzione alle
piccole cose, alle persone che chissà perchè fino a poco prima non notavamo,
per scoprire che il mondo è pieno di affetto, di amicizia, di ragioni per
andare avanti.
"Kono Danshi" è una serie molto poetica e delicata, ed è
impossibile non lasciarsi coinvolgere dalle singole storie. Potete anche guardare gli episodi
senza rispettare la serie, perchè come avete visto i personaggi non sono gli
stessi e dunque non rischiate di non capirci niente; io ad esempio ho iniziato
dal terzo, senza sapere che appartenesse a una serie. È sicuramente uno degli
anime migliori che abbia mai visto, e ve lo consiglio caldamente.
...E ora via, tutti a prepararsi per capodanno!
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